Aggiornamento sui lavori del Registro del ccTDL "it".

Nonostante il Registro avesse assicurato che dalle 10.00 del 05-03-2007 la situazione sarebbe tornata alla normalità, così non è stato.

Solo dal tardo pomeriggio di oggi, 07-03-2007, riusciamo a inviare correttamente i moduli per le NUOVE REGISTRAZIONI.
Ci sono state notificate molte delle LAR da voi inviate e noi abbiamo potuto inviare il modulo elettronico.
Adesso è necessario aspettare che il Registro completi la procecedura di assegnazione, ovviamente ci saranno notevoli ritardi per via delle migliaia di richieste rimaste in sospeso.

Permangono ancora dei problemi per i TRASFERIMENTI.
Anche se riceviamo le notifiche dei vostri moduli faxati al Registro, non riusciamo a inviare dei moduli elettronici corretti per completare la procedura in quanto ci vengono segnalati errori contradditori.

Abbiamo già avanzato 2 richieste di spiegazioni al Registro che però non ha risposto.

Chiediamo quindi ancora un pò di pazienza a tutti coloro che sono in attesa di trasferire un dominio.
Non escludiamo inoltre la possibilità che il Registro faccia scadere queste richieste così che si debba rifaxare il modulo di trasferimento.

Inutile dire che le possibilità di comunicazione con il Registro sono in questo momento (centralini, email, fax) fortemente limitate (eufemismo).

Chiediamo ancora scusa (peraltro per colpe evidentemente non nostre) a tutti i clienti per i disagi arrecati, dovuti ad una incredibile approssimazione e totale mancanza di rispetto verso le migliaia di operatori del web con cui il Registro del ccTDL "it" sta gestendo questa sua riorganizzazione interna.

I benefici, ammesso che vi siano, della revisione delle procedure saranno del tutto marginali. L'unico dato certo è che questa burocrazia imposta ad operatori ed assegnatari di domini "it" è costata, negli anni, moltissimo in termini di "ore lavoro" ed ha sempre avuto come principale obiettivo quello di liberare da ogni responsabilità il Registro italiano.

A questo punto, palesata una manifesta inadeguatezza delle competenze e delle procedure interne (di cui i recenti episodi sono eloquente testimonianza) e volendo perseguire la strada dello "scarico di responsabilità" non sarebbe forse meglio che il Registro cedesse il posto ad un modello piu' efficiente, snello ed al passo con i tempi?